Quando utilizzare il QR code sul biglietto da visita

Quando utilizzare il QR code sul biglietto da visita

Con la diffusione dei social media, raccontare la propria professionalità è diventato più semplice. Possiamo condividere il nostro portfolio online attraverso un blog, oppure articoli, foto e video dei prodotti e servizi che siamo in grado di offrire, semplicemente sfruttando una pagina Facebook o una serie di tweet.

Anche il classico curriculum è diventato digitale… e, grazie al cosiddetto “QR code”, visibile addirittura dal biglietto da visita. Scopriamo insieme in che modo e per quali finalità.

Una nuova vita per il biglietto da visita

Sono ancora in tanti a credere che strumenti cartacei classici, come il caro biglietto da visita, siano ormai un lontano ricordo. Invece no, pensare questo è un grosso errore! Nonostante molte professioni si svolgano prevalentemente tramite PC (pensiamo al community manager o al web designer, ad esempio), non mancano mai le occasioni d’incontro dal vivo: un evento speciale, un workshop, un aperitivo informale… In questi e altri casi simili, durante i quali è facile incontrare un nuovo cliente (o nuovi colleghi), avere con sé un biglietto da visita è indispensabile. Possiamo scrivere un indirizzo su un post-it, inviare i nostri dati tramite e-mail o con un sms, è vero, ma… lasceremo un ricordo positivo? Valorizzeremo la nostra immagine? La risposta è no, ovviamente.

Il biglietto da visita continua ad avere grande importanza nel determinare la classica “prima impressione”: è il nostro alter ego, perché ci rappresenta. Se ben studiato, conterrà tutti i riferimenti essenziali, avrà un formato originale e sorprendente. Chi ha detto che la tecnologia non possa abbracciare la tradizione? Il QR code serve proprio a questo: arricchire il proprio biglietto da visita con numerose informazioni digitali e collegare, così, online e offline.

QR code: definizione e utilità

Il QR code (abbreviazione di Quick Response Code) è un codice a barre bidimensionale, composto da moduli neri all’interno di uno schema a forma quadrata. Serve a memorizzare una serie di informazioni destinate alla lettura da telefono cellulare o smartphone, tramite un apposito programma per la scansione (QR reader o lettore di codici QR). Ogni codice può contenere fino a un massimo di 4.296 caratteri alfanumerici e 7.089 caratteri numerici. In particolare: indirizzi internet, testi, numeri di telefono, sms. Come può essere utilizzato efficacemente?

Un QR code può essere stampato ovunque e può soddisfare diverse necessità. Potremo trovarlo, quindi, su volantini, manifesti, packaging e, come evidenziato in precedenza, sui biglietti da visita. In quest’ultimo caso specifico, quali informazioni potrà fornire?

  • Un link al proprio sito web, blog, pagina Facebook, brochure o catalogo prodotti
  • Collegamento ad una landing page con un form di contatto o d’iscrizione alla newsletter
  • Stringa di testo con un codice promozionale, l’estratto di un articolo, un messaggio personale

Il QR code è certamente un’ottima opportunità da sfruttare, sia per i liberi professionisti, sia per le imprese. Una specie di finestra che, una volta aperta, consente di guardare oltre, approfondire, esplorare. Una tecnologia da usare con astuzia e creatività per dare una marcia in più al proprio lavoro.

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